Consigli, stile & design
Un giardino rigoglioso e “antisiccità” con le piante grasse
La grande siccità incombente dovrebbe indirizzare verso un giardino rigoglioso ma che ha bisogno di poca acqua.
Le notizie non sono rassicuranti: sta diventando imperativo adottare comportamenti che risparmino l’oro blu.
In natura, fortunatamente, esistono alcune specie capaci di sopravvivere a temperature estremamente calde e a sopportare senza gravi conseguenze periodi mediamente lunghi di siccità.
Il Sempervivum è una pianta grassa presente in quasi tutte le regioni d’Italia.
Il nome è legato alla sua particolare capacità di crescere e sopravvivere in qualsiasi situazione ambientale anche con quantità minime di substrato.
Si presenta come un piccolo cespuglio grasso, formato da foglie carnose ed appuntite alle estremità che crescono molto vicine le une alle altre formando una rosetta. È molto utilizzata nella bio edilizia per la realizzazione di tetti.
L’Agave si caratterizza per le sue foglie carnose dalla forma allungata contornate di spine e per la sua crescita molto lenta che può durare anche 30 anni, che culmina con la fioritura e successiva morte della pianta.
Se coltivata in piena terra non necessita di bagnature in quanto si accontenta di quella derivante dal terreno e dalle piogge.
L’aspetto della Delosperma cooperi è molto decorativo: produce una grande quantità di fiori color rosa carminio che si schiudono ad ombrello.
È in grado di rimanere senza acqua anche per lunghi periodi.
Altre due specie resistenti sono Euphorbia milli e Portulaca, che però mal tollerano i rigori invernali.