Consigli, stile & design
Frigoriferi comodi e di design, occhio all’efficienza energetica
Quando si acquista un immobile, soprattutto con l’attuale gran caldo, uno dei primi pensieri è rivolto al frigorifero. Occorre innanzitutto controllare che esista una presa di corrente nel punto desiderato e poi ci si può sbizzarrire in forme, materiali e colori, con un occhio alla rumorosità e soprattutto al risparmio energetico.
Esistono varie tipologie di questo elettrodomestico: combinato (doppia porta, congelatore da -18°, entrambi i vani molto spaziosi, ergonomia ottimale data la posizione rialzata del vano frigo); monoporta (il freezer o è assente o si trova in un piccolo spazio all’interno); americano (capiente oltre i 500 litri, due porte verticali, spesso accessoriato con dispenser per l’acqua e fabbricatori di ghiaccio); ad incasso (totale integrazione in qualunque arredamento); doppia porta (classico, con vano frigo nella parte inferiore e freezer meno capiente in quella superiore); 4 porte (suddivisione interna dei comparti ben strutturata e organizzata in orizzontale e in verticale); french door (dimensioni generose, due porte verticali dedicate al frigorifero e uno o due cassetti orizzontali per il congelatore; comodo da usare perché il frigo è in alto e il congelatore si ispeziona dall’alto).
Occorre inoltre valutare la progettazione “salvaspazio” (riduzione dello spessore delle pareti, progettazione degli spazi interni, zone flessibili).
Fondamentale, oggi, mantenere in equilibrio consumi e prestazioni: le informazioni si trovano sull’etichetta energetica europea.
Riguardo al design, le ultime tendenze vogliono i frigoriferi colorati, con pannelli intercambiabili per creare le combinazioni più originali, materiali resistenti ai graffi e maniglie a scomparsa