Al giorno d’oggi la valutazione esatta di un immobile da vendere è molto più importante rispetto al passato. Ormai archiviato il sistema del prezzo alto e della successiva contrattazione, l’uso delle nuove tecnologie ha aumentato la valenza della professionalità. Ne parliamo con Davide Sbaraglia, attivo nel settore immobiliare piacentino dal 2005 e titolare dell’agenzia Grimaldi Immobiliare di piazza Borgo 21. «Un’agenzia conosce i dati più sensibili del mercato - spiega - ed è importantissimo che una valutazione sia precisa, perché la parte pubblicitaria è affidata soprattutto a Internet con le piattaforme online e i social media».

Sbaraglia sconsiglia di immettere la propria casa sul mercato senza avvalersi di un professionista. «Non è vero che un immobile viene remunerato meglio se resta tanto tempo sul mercato. Anzi, si svaluta. E se il prezzo è troppo alto, si perde automaticamente quella fascia di clientela che consulta Internet prendendo in considerazione solo il target che può interessare».

Grimaldi Immobiliare procede con metodo. Illustra Sbaraglia: «Innanzitutto visioniamo l’immobile da valutare. Che non significa solo prendere in considerazione i metri quadrati e la zona di ubicazione, ma tante caratteristiche commerciali. Ad esempio, io osservo se il sito è di pregio, in contesto signorile, valuto le scale e se ha l’ascensore, i terrazzi, l’esposizione rispetto al sole, la disposizione interna e come si presenta. Giudico importante perfino l’ordine: se si tratta di una casa datata, si vende meglio se svuotata e ritinteggiata».

Il successivo passo è svolto dall’ufficio tecnico interno. «Siamo in grado di recuperare visure e planimetrie aggiornate, in modo da rilevare misure inequivocabili». I dati sono quindi inseriti nel programma informatico, uno strumento altamente tecnologico e fondamentale per garantire l’elevata attendibilità dei risultati: «Paragona l’immobile da valutare con quelli simili in vendita nella stessa zona. Il nostro database ha 4.000 richieste caricate. Il programma incrocia le domande con le offerte e cerca i probabili clienti secondo la disponibilità del loro budget». Inoltre, il programma ricerca nella zona interessata quanti immobili con caratteristiche simili sono stati visualizzati nei tre mesi precedenti da potenziali clienti. «È un piccolo “termometro” per capire se un immobile può essere lanciato con successo sulle piattaforme. Ad esempio, in questo periodo sta risalendo l’interesse per i bilocali. Fermo restando che il dilagare del Covid ha portato più appetibilità alle case con giardino, o terrazzo, e per la maggior parte fuori città».