I proprietari di case talvolta non affittano perché temono le occupazioni a oltranza. Forte della sua esperienza ultratrentennale, li rassicura Antonella Bollati, titolare dell’agenzia Gruppo Immobiliare Piacentino (Piacenza, via Dante Alighieri 122). «A noi non è mai capitato, perché prima di ogni locazione controlliamo accuratamente sia l’immobile, sia la solvibilità del candidato locatario. In questi casi, l’esperienza fa la differenza».

A parere di Bollati, il proprietario di un’abitazione non deve rimetterci. «Se proprio un inquilino smette di pagare, si ricorre a un legale di fiducia per procedere con lo sfratto. Il costo dell’avvocato pesa sull’inquilino moroso che cede il quinto dello stipendio fino a pendenza risolta. Alla base, resta comunque la valutazione del margine di rischio che riesce a compiere solo un’agenzia immobiliare».

C’è anche il fattore inverso: la crisi economica e le tasse elevate possono spingere i proprietari a locare allo sbaraglio, pur di concludere in fretta il contratto e non lasciare l’immobile vuoto.

«Anche in questo frangente, i servizi dell’agenzia si rivelano preziosi. Magari serve qualche giorno in più, ma si compensa con la certezza degli incassi, fattore fondamentale se un cliente acquista un immobile come investimento».

Un ultimo consiglio dalla professionista: «Sempre meglio non vendere le abitazioni locate, seppure con ottimo contratto, in quanto il prezzo è inferiore al reale valore. È opportuno attendere la scadenza e il trasloco degli inquilini».