Le abitazioni in affitto sono sempre più scarse da reperire. L’emergenza si sente particolarmente in questo periodo perché gli universitari cercano una sistemazione entro la ripresa delle lezioni. Rileva il problema Massimo Corbellini di Soluzione Casa, agenzia immobiliare in via Monte Penice 18 a Piacenza. “Stanno arrivando gli studenti a cercare alloggi per il prossimo anno scolastico e siamo già in affanno. La domanda è di gran lunga superiore all’offerta. Il sentore è che servano almeno 500 sistemazioni entro la fine dell’estate. Mi pare che la situazioni peggiori ogni anno: il numero degli studenti aumenta, mentre gli appartamentini disponibili diminuiscono”.

Inoltre i locali occupati si svuotano raramente, c’è poco ricircolo. Continua Corbellini: “Noi trattiamo un centinaio di contratti di locazione l’anno. Capita però che lo studente richieda l’uso per sei mesi e poi allunghi di volta in volta le scadenze”.

Ricordiamo che il contratto per studenti universitari ha durata transitoria, può essere firmato anche dai genitori per conto dei figli, lo studente deve risiedere in un comune diverso da quello in cui frequenta l’università e l’immobile concesso in locazione deve trovarsi ove ha sede l’ateneo o in un comune limitrofo.

I ragazzi possono tuttavia appoggiarsi temporaneamente in albergo o presso amici. La carenza di alloggi si ripercuote in modo più pesante sulle famiglie. “Chi possiede immobili da locare preferisce gli studenti, perché le famiglie implicano contratti più vincolanti. Per questo sta cambiando anche la tipologia di case: sono sempre più scarsi gli appartamenti non arredati”.