Nel tracciare un bilancio di fine anno positivo, Antonella Bollati raccomanda ai clienti di riservare un occhio di riguardo alla classe energetica della casa, perché le consuetudini sono cambiate. La titolare dell’agenzia Gruppo Immobiliare Piacentino in via Dante Alighieri 122 a Piacenza ripercorre le tappe: «In passato i documenti sulla classe energetica si consegnavano ai notai in fase di rogito, mentre ora i professionisti li pretendono al preliminare. Inoltre, adesso le banche chiedono, oltre a planimetria e visura catastale, anche la classe energetica. Se è bassa, sono riluttanti a concedere i mutui».

Talvolta emergono piacevoli sorprese. Un venditore aveva dichiarato che il suo immobile fosse in Classe G, ma Bollati si è fidata della sua lunga esperienza. «Visionata l’abitazione, ho notato alcune migliorie effettuate dal proprietario. Così ho consigliato il sopralluogo di un tecnico. E in effetti la casa era salita in classe E. Quello scatto è importante, per questo bisognerebbe migliorare e tenere aggiornata la classe dell’immobile. Suggerisco sempre di procedere con l’installazione dei pannelli fotovoltaici: si risparmia in bolletta e l’eventuale vendita risulta più facile».

I sopralluoghi stanno procedendo a pieno ritmo. Riferisce Bollati: «Avevo organizzato il lavoro per finire l’annualità a Santa Lucia. Invece sarò impegnata con rogiti e visite fino al 31 dicembre. Il mercato è ancora vivace, c’è parecchio movimento nel settore dei rustici e dall’Europa arrivano segnali stazionari. Per il 2024 resto ottimista».